Se hai intenzione di effettuare piccoli o grandi lavori di ristrutturazione nel tuo appartamento e se ti trovi in uno stabile abitato da altri nuclei familiari oppure ospitante uffici e attività, dovrai necessariamente notificare i condomini della tua volontà tramite comunicazione scritta. Come? Non sai ancora come scrivere un avviso ai condomini che risulti chiaro e corretto dal punto di vista legale?
Beh, se le cose stanno così non devi assolutamente preoccuparti: in questa guida infatti abbiamo scelto di raggruppare tutte le regole e le informazioni necessarie per scrivere un avviso ai vicini, in modo da tutelare al meglio i rapporti di condominio ed evitare così spiacevoli disguidi o, nel peggiore dei casi, litigi.
Prima di procedere con un lavoro di ristrutturazione infatti, è buona norma notificare tutti gli abitanti del condominio, i quali saranno così maggiormente tolleranti nei confronti dei rumori e del viavai tipico di tali operazioni.
Quando scrivere un avviso ai condomini
La legge italiana, esprimendosi sul tema di lavori e ristrutturazioni in un condominio parla chiaro: secondo quanto riportato nell’articolo 1122 del Codice Civile infatti, è possibile procedere con l’avvio delle varie attività solo dopo aver avvisato l’amministratore di condominio.
Egli, in un secondo momento, sarà poi tenuto ad avvisare i condomini sia per iscritto (a meno che non lo faccia tu stesso) sia durante la prima assemblea condominiale utile. É infatti molto importante che i lavori vengano sempre organizzati rispettando tutti gli spazi comuni dello stabile!
I motivi per cui potrebbe tornare utile la scrittura di un avviso ai condomini sono numerosi, e spesso (ma non sempre) riguardano la necessità da parte del soggetto di avvisare gli altri abitanti dello stabile che stanno per iniziare lavori come:
– ristrutturazione totale o parziale dell’appartamento;
– rifacimento della cucina;
– ristrutturazione del bagno;
– messa in opera di un nuovo impianto;
– installazione di riscaldamento a pavimento;
– interventi riguardanti una o più porzioni di giardino privato;
– interventi in cantina o garage;
Una delle questioni spesso sottovalutate o erroneamente interpretate riguardo al rifacimento degli ambienti è quella che vede come protagonista la modalità di esecuzione dei lavori. Non importa infatti che tu scelga di ristrutturare gli ambienti contattando una ditta specializzata oppure che tu ti prodighi nel fai-da-te: in entrambi i casi infatti, dovrai comunque notificare i condomini scrivendo un avviso.
Cosa scrivere nell’avviso ai condomini
Il contenuto di un avviso ai condomini deve essere il più possibile chiaro e facile da interpretare. Troppo spesso infatti, i condomini con cui si ha un rapporto non proprio “amichevole” finiscono per utilizzare a loro favore diciture contorte riportate nelle comunicazioni riguardanti lavori, ristrutturazioni, spese e così via.
Il modo migliore per scrivere un avviso ai condomini quindi consiste nell’impiegare frasi brevi, separate da un punto ogni volta in cui intendi cambiare argomento.
Inoltre, il consiglio è di ricorrere sempre ad un linguaggio semplice, scorrevole, evitando il più possibile l’uso di termini troppo specifici o ancora peggio antiquati.
In termini di struttura poi, ti consigliamo di costruire l’avviso secondo questo ordine
-Oggetto
-Presentazione
-Introduzione dell’argomento
-Sviluppo dell’avviso, contenente scuse per i disagi arrecati
-Conclusioni
-Recapiti e saluti.
Nella pratica chiaramente, ciascuna delle sezioni riportate qui sopra potrà contenere informazioni specifiche e personalizzate, relative all’avviso di tuo interesse.
Se per esempio vuoi notificare agli inquilini dello stabile che dopo qualche settimana avranno inizio i lavori di ristrutturazione del tuo bagno, cerca di indicare questa informazione sin da subito all’interno dell’oggetto.
Questa parte molto importante di qualunque missiva, è pensata per svolgere un ruolo molto simile a quello di un titolo, ovvero quello di indicare sinteticamente quello che sarà il contenuto del testo più lungo. Nel già citato esempio relativo al rifacimento bagno quindi, una frase corretta da includere nell’oggetto potrebbe essere “Oggetto: ristrutturazione ambienti al piano secondo”.
Come vedi, non è necessario essere troppo specifici con il contenuto dell’oggetto, poiché nel corso dell’avviso avrai tutto il tempo e lo spazio necessari per integrare con le informazioni essenziali.
Dopo aver compilato l’oggetto in maniera corretta, sarà poi il momento di passare alla redazione del testo vero e proprio. All’interno del corpo principale dell’avviso è assolutamente necessario includere alcune informazioni, ovvero
-Nome e cognome del destinatario, qualora decidessi di destinare ad ogni condomino un avviso personalizzato
-Data del giorno in cui hai scritto l’avviso
-descrizione accurata dell’area dello stabile destinata ai lavori, ovvero indirizzo, piano e scala ai quali si trova il tuo appartamento o comunque lo spazio di tuo interesse;
-Indicazione molto chiara della data di inizio, della durata complessiva e della fine dei lavori. Questa informazione è forse la più importante in assoluto, e sarà quella che in definitiva determinerà la buona prosecuzione dei rapporti tra te e i vicini. Il consiglio infatti è di essere molto onesto riguardo a quelle che saranno le tempistiche totali dei lavori, così da non illudere nessuno e mettere subito in chiaro l’entità dell’operazione.
-Descrizione sommaria dei lavori che saranno svolti, e indicazione delle modalità di esecuzione. Si tratta di un’informazione non obbligatoria, ma che volendo può includere se sarai tu o una ditta ad occuparsi delle varie attività e della gestione dei materiali presenti negli spazi comuni
-Scuse relative a quelli che saranno i principali disagi causati dai lavori. Ricorda quindi di includere eventuali riferimenti a rumori molesti, interruzione momentanea dell’erogazione di acqua, gas o altri eventi analoghi.
-I tuoi recapiti telefonici e di posta elettronica.
Prima di concludere la lettera, ricorda di ringraziare i condomini per la comprensione, impegnandoti a fornire la tua completa disponibilità in caso di lamentele o rimostranze da parte degli stessi. Ricorda inoltre che la gestione degli spazi comuni e la loro cura è centrale al fine di mantenere una relazione civile con gli altri, quindi cerca di sottolineare anche questo aspetto mettendo in risalto l’attenzione che hai prestato nel predisporre il tutto.
Eventualmente, chiedi al capo della ditta a cui ti sei rivolto di mettere a disposizione almeno un contatto di un referente, sia esso telefonico o mail.
Come consegnare l’avviso ai condomini
Ribadiamo ancora una volta che la scrittura di un avviso ai condomini non è obbligatoria per legge, mentre lo è piuttosto la comunicazione delle tue volontà all’amministratore dello stabile.
Detto ciò, scrivere una comunicazione ai vari inquilini del palazzo è senza dubbio una buona idea, che ti permette di apparire ai loro occhi un vicino educato e soprattutto interessato a privilegiare il quieto vivere e il benessere di tutti gli abitanti dello stabile.
Per farlo nel modo migliore quindi, il consiglio è di indirizzare ad ogni singolo condomino una lettera personalizzata, così da risultare davvero credibile agli occhi degli amici ma anche degli sconosciuti. Per farlo, ti basta copiare il medesimo messaggio e modificare solitamente i dati del destinatario.
Fatto ciò potrai così imbucare nella cassetta delle lettere di ognuno il messaggio di avviso, senza doverti certo preoccupare delle spese postali.
Se il tempo a tua disposizione scarseggia tuttavia, puoi sempre ripiegare per la condivisione di un avviso comune, da appendere nella bacheca di condominio riservata agli avvisi o da affiggere in zone del palazzo molto trafficate, come per esempio l’ascensore o la porta di ingresso.
Se possibile, cerca di utilizzare pochi fogli e di appenderli in luoghi idonei, senza compromettere troppo il decoro degli androni.
Fac simile avviso ai condomini
Di seguito è possibile trovare un fac simile avviso ai condomini Word da scaricare.