In questa guida spieghiamo come citare un’intervista nella tesi.
Inserire correttamente le fonti all’interno di una tesi è essenziale per puntare ad ottenere il massimo dei voti, oltre che naturalmente il consenso e il rispetto di colleghi e professori. Molto spesso, durante la conduzione dello studio da riportare nell’elaborato, studenti e ricercatori si trovano a dover effettuare una o più interviste. Nella maggior parte dei casi i dati raccolti vengono elaborati e inseriti direttamente nella trattazione, ma con materie come psicologia, sociologia, storia o altre discipline letterarie è molto frequente dover riportare nelle note o nel testo porzioni di intervista e, di conseguenza, relative citazioni.
Se anche tu ti trovi in questa situazione ma non sai come procedere, non preoccuparti: in questa guida esploreremo i requisiti da rispettare per citare un’intervista in una tesi, validi per la maggior parte degli atenei. Passo dopo passo, scoprirai come citare un’intervista all’interno del corpo principale del testo, in bibliografia, in nota o in appendice, capendo come e quando citare autori, partecipanti e come allo stesso tempo rispettare gli accordi sulla privacy.
L’intervista, indipendentemente dal fatto che sia condotta da chi scrive l’elaborato o da un altro autore, deve essere citata all’interno della tesi esattamente come qualunque altra fonte. Il rischio, soprattutto per chi redige la tesi per la prima volta, è di trattare tale materiale come una citazione classica, anche se in realtà vi sono specifiche regole da seguire per far comprendere al lettore che il testo citato provenga da un’intervista.
Secondo le linee guida fornite da diversi enti dedicati all’orientamento e al supporto per gli studenti, così come dalla maggior parte degli atenei, le citazioni possono essere riportate all’interno di
-Corpo principale del testo
-Note a piè di pagina
-Bibliografia
-Sitografia
Molto importante, in ciascuno di questi casi, è non omettere nessuna delle informazioni essenziali per riconoscere autore, intervistato, luogo e data di pubblicazione dell’intervista.
In alcuni casi poi, le interviste possono essere condotte senza mai essere state pubblicate prima. Per renderle accessibili al lettore, sarà opportuno includerle all’interno di una sezione speciale delle tesi di laurea, vale a dire le “Appendici”.
Vediamo quindi come citare le varie tipologie di intervista nelle diverse aree dell’elaborato.
Come citare un’intervista inedita
Se stai conducendo una tesi sperimentale e le tue ricerche includono una o più interviste ad individui appartenenti al tuo campione di interesse, dovrai imparare come citare un’intervista inedita. Per farlo, esistono diverse regole, ma secondo la maggior parte degli atenei il laureando dovrà procedere come segue.
Innanzitutto, dovrai ricordarti di riportare la tua intervista o perlomeno parte di essa all’interno delle appendici della tua tesi di laurea, in modo che durante la lettura o la conduzione di successive ricerche gli altri studiosi possano reperire e contestualizzare le tue citazioni direttamente dal testo.
Una volta portato a termine questo primo passaggio, ricorda di individuare il punto esatto in cui inserirai la citazione. Preferisci riportarla in modo visibile nel corpo principale del testo? Oppure ritieni più opportuno inserire la citazione nelle note a piè di pagina? In base alla tua scelta, dovrai citare l’intervista inedita in questi modi
-Citazione nel corpo del testo. Durante la narrazione apri le virgolette e inserisci la porzione di intervista che ti interessa. Dopo aver chiuso le virgolette, dovrai inserire in parentesi la dicitura: (Nome intervistato, Titolo dell’intervista, in Appendice, p. XX).
-Citazione in nota a piè di pagina. Dopo aver chiuso le virgolette ed inserito il numero della nota di riferimento, inserisci a piè di pagina le informazioni sopra riportate, nell’ordine Nome intervistato, Titolo dell’intervista, in Appendice, p. XX.
Se non hai dato alcun titolo all’intervista, riporta semplicemente “Intervista rilasciata all’autore”.
Le stesse informazioni dovranno essere riportate nel medesimo modo anche in bibliografia.
Citare un’intervista di altri autori
Se il tuo obiettivo è quello di inserire tra le tue fonti alcune interviste rilasciate da personalità importanti a giornali o ad autori di saggi e libri, le informazioni da riportare nella citazione saranno leggermente diverse, ma altrettanto semplici da elencare.
In questo caso infatti le linee guida parlano chiaro: gli elementi che non possono mancare in una citazione sono i seguenti
-Nome del soggetto intervistato;
-Titolo intervista o “Intervista di”
-Nome autore dell’intervista
-Titolo della pubblicazione o del contesto dell’intervista
-Data dell’intervista
-Eventuale link (in caso di intervista pubblicata solo online).
Inserendo nel tuo elaborato le seguenti informazioni non puoi sbagliare. A ben guardare, quello appena elencato potrebbe apparirti come un modo di citare le fonti piuttosto comune. Si tratta infatti dello stile Chicago, un modo di riportare le informazioni in nota o in bibliografia sempre più adottato dalla comunità scientifica mondiale.
Esso prevede di inserire la parola “Intervista” al posto di un eventuale titolo mancante. Tra un elemento e l’altro della citazione, è poi necessario inserire sempre un punto di separazione.
Nel caso in cui invece sia presente, il titolo dell’intervista deve essere inserito tra virgolette.
Risulta essere poi essenziale avere chiara quale sia la fonte dalla quale proviene l’intervista. Ricorda che se hai reperito il materiale su un sito web, è probabile che la porzione di testo sia a sua volta stata estrapolata da un giornale, un saggio o un libro. In questi casi, il consiglio è di riportare nella citazione la prima fonte originale dell’intervista, aggiungendo quindi per intero il titolo del volume, l’edizione, l’anno e la pagina della stessa.
Come citare nella tesi un’intervista web, radio o televisiva
Se per qualche motivo ti trovi a dover citare nella tesi un’intervista diffusa su uno o più canali digitali o televisivi, le cose si complicano. Ad oggi in realtà, grazie alla diffusione dei social network, è sempre più sentita la necessità degli studenti di poter inserire liberamente tra le fonti dei propri lavori estrapolati di file audio o video, molto spesso trasmessi sul web. In questi casi, il consiglio è di indicare la fonte già nel testo principale della tesi, nel modo seguente:
“Secondo l’intervista condotta con il Prof. Mario Rossi, docente di Economia presso l’Università XYZ, il ruolo delle politiche economiche nel promuovere lo sviluppo sostenibile è di fondamentale importanza (Intervista rilasciata al canale Youtube “nome canale” il giorno (data pubblicazione video)”
Per quanto riguarda la citazione del suddetto materiale all’interno delle note di pagina o della bibliografia, sarà invece necessario includere tutte le informazioni essenziali per il riconoscimento del contesto, vale a dire
-Nome intervistato
-Titolo intervista o “Intervista di”
-Nome intervistatore
-Titolo Programma televisivo/radiofonico/nome canale Youtube
-Nome del canale tv, radio o del social network ospitante
-Data di rilascio dell’intervista/di pubblicazione/di messa in onda.
Riportando questi dati sarai sicuro di fornire ai lettori tutti gli strumenti necessari per reperire in autonomia le informazioni di cui hanno bisogno.
Ti ricordiamo che nel caso in cui la fonte della intervista sia un sito web, un blog o un altro tipo di pagina, dovrai ricordarti di elencare l’url di provenienza nella sitografia o nella bibliografia, a seconda delle indicazioni del tuo ateneo.
Per qualsiasi dubbio circa la citazione di intervista nella tesi, sentiti libero di confrontarti con il tuo relatore, il quale sarà disponibile per fornirti delucidazioni e per consigliarti la metodologia più indicata per la tua tesi specifica.